Il mercato dell’Advertising, che a causa del Coronavirus ha subito un forte calo, sembra pian piano uscire dal periodo di crisi.
Le previsioni per la fine dell’anno, infatti, sono più rosee di quelle che si erano prospettate a Luglio, quando si parlava di un
calo negli investimenti pubblicitari di oltre il 20%.
In quest’articolo parleremo della ripresa del mercato dell’Advertising ed in particolare del Programmatic.
Advertinsg: il Programmatic ha una crescita inaspettata
L’Advertising sembra finalmente in ripresa ed il Programmatic è il settore con il maggior incremento, secondo i dati di IAB:
- le aziende che acquistano spazi Display in programmatic crescono del 70%, rispetto al 55% del 2019;
- il 54% delle agenzie pubblicitarie acquista spazi video contro il 50% dell’anno precedente, con una aumento, quindi del 4%.
Investimenti pubblicitari in rialzo
Secondo UNA, associazione delle agenzie di comunicazione, si può parlare di un rialzo negli investimenti pubblicitari che fa ben sperare.
Ci si aspetta infatti che nel 2021 la crescita del settore superi il 13%, per una spesa totale di quasi 9 miliardi di euro.
Il Presidente del centro studi di UNA, Marianna Ghirlanda, ha recentemente dichiarato che il 2020 potrebbe terminare con una riduzione della spesa pubblicitaria del 12,2% rispetto al 2019, con un valore che si aggirerebbe così intorno ai 7,7 miliardi di euro.
Rispetto ai mesi precedenti, in cui si paventava una perdita di quasi il 20%, la situazione sembra oggi più promettente.
I mezzi più colpiti dalla decrescita
Nonostante prima dell’estate il mercato dell’Advertising si trovasse in una fase più preoccupante di adesso, la decrescita dei mezzi di comunicazione continua, anche se in maniera meno accentuata:
- il cinema ha perso il 49%, a causa della chiusura delle sale cinematografiche, senza contare il fatto che molte produzioni sono state interrotte;
- la stampa, in particolare con i periodici, ha avuto un calo del 31,5%;
- la radio si assesta al -20,9%.
Migliorano alcuni media
Alcuni media stanno, invece, migliorando rispetto alle stime iniziali che prevedevano una decrescita totale:
- la stampa quotidiana, -20,7% con un rialzo del 7% rispetto alle stime di luglio;
- la tv -12,3%;
- il digital con -5,3%, (stime di luglio -12,1%).
Quanto crescerà l’Advertising nel 2021?
Se attualmente si può parlare di rialzo, ma non di vera e propria crescita, ben diverso è il discorso per il 2021.
Si prevede, infatti che il prossimo anno molti settori, che a causa del COVID oggi sopravvivono a stento, potrebbero avere una crescita esponenziale:
- cinema, fino al +50,7%;
- radio e TV quasi +30%;
- il digital, +14,3%.
Anche la stampa secondo le previsioni, sarà in netto miglioramento con +6% per i periodici e +3,3% per i quotidiani.