La Digital Transformation passa per il Digital Banking
Il
Digital Banking in Italia non rappresenta soltanto il futuro delle banche ma, per tutte quelle che stanno puntando alla
Digital Transformation, è già una realtà.
Tuttavia, soprattutto le
banche più piccole, faticano a diventare digitali, mentre le
Big Tech, come Facebook, avanzano sempre di più nel
mercato finanziario.
Banche italiane vs. Facebook
In Italia
molti istituti bancari non raggiungono la media europea e, soprattutto quelli più piccoli,
non investono nel digitale.
Al contrario, aziende di altri settori, come
Facebook, hanno scelto di allargare i propri orizzonti ed
entrare prepotentemente in questo business. Dal 2019, infatti, l’azienda di Zuckerberg consentirà i
pagamenti su Messenger e WhatsApp. Così, alla stregua di PayPal e Satispay, si trasformerà in una
piattaforma in cui effettuare operazioni di pagamento.
Secondo le previsioni della società Oliver Wyman, sarà proprio
l’avanzare delle Big Tech a spingere l’incremento del digital banking in Italia.
Il mobile al centro della trasformazione
Se alcune banche sono ancora molto indietro nel processo di trasformazione digitale, altre invece puntano ad emergere nel digital.
Tra queste,
Intesa SanPaolo è oggi la
prima banca per digital banking in Italia. Inoltre, Forrester Research la posiziona tra le prime tre banche digitali europee.
Ancora una volta, il
mobile è stato al centro di questa trasformazione. Infatti, con le nuove app di Intesa SanPaolo è possibile fare investimenti in autonomia, gestire il proprio patrimonio, accedere ai principali servizi bancari direttamente dallo smartphone.
Come tutte le banche che puntano al digitale, anche in questo caso
il cambiamento nelle abitudini degli utenti ha giocato un ruolo molto importante.
Il Digital banking in Italia per i non vedenti
Lo scopo della Digital Banking, tra gli altri, dovrebbe essere quello di facilitare e rendere più semplici alcune operazioni. Da qui nasce l’esigenza della Banca Monte dei Paschi di Siena di
dare accesso ai servizi digitali anche a persone non vedenti o ipovedenti.
La tecnologia che sta alla base di questo progetto permette di
trasformare in un messaggio vocale gli elementi della app. In questo modo qualsiasi testo potrà essere “ascoltato” e, a breve, questa nuova funzionalità sarà resa accessibile a tutti i clienti di MPS, facilitando così ulteriormente la fruizione.