I
nuovi sistemi di pagamento digitali, in questi ultimi anni, e in particolar modo negli ultimi mesi, sono diventati una
valida alternativa all’utilizzo del contante.
È di ieri la notizia ufficiale che su
WhatsApp è stato abilitato WhatsApp Pay e, agli inizi di giugno è stato annunciato l’arrivo in Europa di
Huawei Pay.
In quest’articolo analizzeremo alcuni tra i
sistemi di pagamento innovativi più interessanti, e in che modo stiano cambiando il
mercato dei pagamenti digitali.
WhatsApp Pay: primi test in Brasile
WhatsApp Pay è il nuovo servizio di casa Facebook che, ancora in fase di test in Brasile, dovrebbe presto essere disponibile ovunque.
Rumors, parlano dell’
arrivo in Europa entro quest’anno.
Lo scopo di WhatsApp Pay è quello di permettere agli utenti di
effettuare micro-transazioni dentro l’app:
- acquistare i prodotti visti sul Marketplace di Facebook;
- scambiare somme di denaro con altri utenti;
- acquistare biglietti per eventi.
Lo
scambio di somme di denaro, fa rientrare a pieno titolo WhatsApp Pay nel mondo dei
sistemi di pagamento P2P.
Sistemi di pagamento P2P
Per pagamenti
P2P o Instant Payments, si intende un
sistema di scambio di denaro; P2P sta infatti per peer to peer o person to person.
Gli utenti all’interno di un’app, che ne prevede la funzionalità, possono
sia inviare che ricevere denaro.
Il fenomeno è già un trend da diversi anni, ma recentemente ha visto un incremento notevole.
P2P durante il lockdown
Nei mesi del lockdown, infatti, il
P2P ha rappresentato l’11% dei pagamenti digitali effettuati da mobile, che a loro volta hanno rappresentato l’85% dei pagamenti online (Fonte: Politecnico di Milano).
In Italia, tra i sistemi di pagamento P2P, ricordiamo
PostePay, che ha lanciato questa funzione nell’app già da qualche anno,
PayPal, ma anche soluzioni più recenti come
Satispay o Tinaba.
Dopo Apple, Samsung, e Google, arriva Huawei Pay
Già da anni, conosciamo i sistemi di pagamento Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay.
Nel mese di giugno è stato annunciato da William Tian, responsabile di Huawei Germania, che
entro la fine del 2020, Huawei Pay dovrebbe arrivare in tutta Europa.
Dopo le diatribe degli ultimi anni, sembra che finalmente il prodotto sarà disponibile anche da noi, ma ancora non si sa molto sugli istituti finanziari che aderiranno.
Quanto stanno crescendo i sistemi di pagamento innovativi
Durante il primo trimestre del 2020, i
pagamenti digitali hanno sperimentato una crescita probabilmente senza precedenti.
Si parla di circa
2 milioni di utenti che hanno effettuato almeno un acquisto sul web, contro i 700.000 del 2019 (Fonte: Ipsos), e complice
l’aumento tra +30 e 40% degli utenti mobile:
- nel mese di aprile PayPal ha avuto un incremento del 20% nel fatturato, raggiungendo i 10 milioni di utenti.
- Satispay ha raggiunto 1 milione di utenti e, solo nel mese di maggio, 40 milioni di volume di transazioni, circa il doppio rispetto a febbraio.
Si tratta di una crescita inarrestabile, una rivoluzione nelle abitudini di acquisto e un trend che, secondo il sentire comune, dovrebbe continuare anche quando l’emergenza sarà passata.
Una ricerca di PayPal sostiene, infatti, che tra gli utenti che nei mesi del lockdown hanno utilizzato per la prima volta sistemi di pagamento digitali, ben il 30% continuerà in questa modalità.